Una cucina per la pace.

Responsabilità Sociale. Grazie a una collaborazione tra l’organizzazione no profit Hope e l’azienda Electrolux, la comunità di Sephoris potrà continuare ad accompagnare i giovani dell’orfanotrofio.

Redazione Mediaplanet
Mediaplanet del 01 Giugno 2011

A Sephoris, vicino a Nazareth, uno storico orfanotrofio che da prima della nascita dello stato di Israele ospita bambini di etnie e religioni diverse rischiava di chiudere per la mancanza del fondi necessari a ristrutturarne la cucina. Grazie a una collaborazione tra l’organizzazione no profit Hope, che gestisce l’orfanotrofio, e l’azienda Electrolux, che ha messo a disposizione il suo expertise nella costruzione di cucine, la comunità di Sephoris potrà continuare ad accompagnare i giovani nel loro percorsi educativi e professionali. «La caratteristica di Hope», ha spiegato Elena Fazzini, Presidente di Hope Onlus, «è quella di lavorare esclusivamente con professionisti del mondo profit, un approccio che ci permette, come impresa sociale, di accedere a prodotti e servizi di eccellenza». E ha aggiunto: «ll nostro metodo è molto innovativo e vicino a quello dalla corporate social responsability. Operiamo in un luogo strategico come quello del Medio Oriente e il nostro lavoro ha caratteristiche di replicabilità, un aspetto importante sia per le aziende con cui collaboriamo, sia per noi, perché consente a partire da un progetto pilota, di rendere i successivi investimenti finanziari e i risultati più efficienti». Entusiasta del progetto realizzato a Sephoris anche il Dott. Pasquale Esposito, di Electrolux, azienda con oltre 50 anni di esperienza nell’ambito della costruzione di cucine di alto livello tecnologico. «La collaborazione con Hope è nata nel 2010 e ci ha subito coinvolti molto anche per la storia molto toccante dell’orfanotrofio. Abbiamo dato subito il nostro supporto tecnico per la realizzazione di una cucina a prezzo di costo, perché sapevamo che i fondi a disposizione dell’associazione erano molto pochi. Ci siamo resi disponibili a trovare insieme al cliente delle soluzioni e la cosa sta andando a buon fine. II cliente è soddisfatto e noi ancora di più, quindi credo e mi auguro ci siano altre collaborazioni in futuro».