Emergenza Covid-19 in India.

Hope Onlus in aiuto di 6 ospedali indiani.

Emergenza Sanitaria Epidemia Coronavirus in India

Al 7 maggio 2021 l’India registra il più alto numero di contagi quotidiani da Coronavirus del mondo, con più di 414.190 nuovi casi e 3.915 decessi, un totale di 21.491.598 persone contagiate e 235.400 decessi ufficialmente registrati. La media dei nuovi contagi in 7 giorni è di 402.092. Le dosi di vaccino somministrate sono 147.727.054 su una popolazione totale di 1 miliardo 370 milioni. La condizione della popolazione indiana è attualmente la più preoccupante fra i Paesi colpiti dalla Pandemia, aggravata dalla doppia mutazione virale della nuova variante indiana del Coronavirus e dalle condizioni precarie del sistema sociosanitario al totale collasso.

La situazione di disperata emergenza umanitaria in India ci impone di verificare con assoluta urgenza la possibilità di collaborazione fra donatori, Hope Onlus e ospedali beneficiari per un pronto intervento direttamente gestito e finalizzato a portare aiuti di emergenza a 6 ospedali non profit indiani che accolgono pazienti a titolo gratuito. Sono situati in 4 fra gli stati indiani più colpiti, Maharashtra, Andrah Pradesh, Karnataka, Kerala, operativi in prima linea nella cura di migliaia di pazienti contagiati dal Coronavirus. Tali ospedali si sono direttamente rivolti a Hope Onlus attraverso l’appello dell’Arcivescovo del Maharashtra Elias Gonsalves, del Padre Provinciale dell’Ordine dei Ministri degli Infermi Religiosi Camilliani Father Baby Ellickal, della Madre Generale delle Ministre degli Infermi di San Camillo Zelia Andrighetti, del Governatore del Karnataka Vajubhai Vala. Gli ospedali e le istituzioni locali hanno inviato a Hope Onlus dettagliati elenchi sulle priorità, fra le quali emergono strumenti medicali salvavita, concentratori di ossigeno e mezzi di protezione personale, medicinali, articoli per la cura e l’igiene.

Hope Onlus è operativa in India in aiuto dei seguenti ospedali non profit, tutti caratterizzati dall’accoglienza di pazienti a titolo gratuito:

  1. Mother Vannini Hospital di Tadepalligudem (Andrah Pradesh)
  2. Camillus Hospital di Kottiyor (Kerala)
  3. Joseph Hospital di Yerala Nagpur (Maharashtra)
  4. Martha’s Hospital di Bangalore (Karnataka)
  5. Philomena’s Hospital di Bangalore (Karnataka)
  6. Snehaddan Hospital di Bangalore (Karnataka).

Su segnalazione e esplicita richiesta di intervento da parte di Sua Santità Papa Francesco, tre dei sei ospedali sono stati personalmente visitati a marzo 2021 dal Dottor Paolo Taccone, Rianimatore della Terapia Intensiva dell’Ospedale Policlinico di Milano, Ambasciatore Volontario e Responsabile dei Programmi Sanitari di Hope Onlus e dalla Dottoressa Elena Fazzini, Fondatrice e Segretario Generale. Nella missione sono stati donati due ecografi di elevata qualità e migliaia di dispositivi di protezione personale per personale sanitario per un valore complessivo di 63.000 euro. Gli ospedali necessitano un piano pluriennale di salvataggio che Hope Onlus si è impegnata a seguire per i prossimi 5 anni, con rinnovamento delle apparecchiature medicali, rifacimento del Pronto Soccorso, delle Sale Operatorie, realizzazione delle nuove Terapie Intensive. Tutti e 6 gli ospedali sono attualmente impegnati e travolti dall’accoglienza e dalla cura delle persone contagiate dal Coronavirus e necessitanti, con priorità assoluta apparecchiature per ossigeno che hanno donato due ecografi di elevata qualità e migliaia di dispositivi di protezione personale per personale sanitario.

Con la massima urgenza Hope Onlus ha organizzato una prima spedizione immediata di emergenza umanitaria per portare in India con cargo aereo concentratori di ossigeno, ventilatori polmonari, ecografi portatili, mezzi di protezione personale, medicinali da destinare a tali ospedali, in attesa di reperire altri ventilatori e concentratori di ossigeno, nonché concludere la procedura amministrativa di dismissione di beni inutilizzati dagli enti pubblici con cui riceverà in donazione per consegna a proprio carico agli ospedali indiani.

Nella seconda missione di emergenza umanitaria di Hope Onlus ha portato in India, con cargo aereo, 45 concentratori di ossigeno da destinare a tali ospedali, in attesa di reperire altri ventilatori e concentratori per permettere di salvare più vite possibili. Tali ospedali sono stati personalmente visitati nelle scorse settimane dal Dottor Paolo Taccone, Rianimatore della Terapia Intensiva dell’Ospedale Policlinico di Milano, Ambasciatore Volontario e Responsabile dei Programmi Sanitari di Hope Onlus che ha accompagnato la Dottoressa Elena Fazzini, Fondatrice e Segretario Generale dell’organizzazione umanitaria in una missione che ha già portato aiuto attraverso la donazione di due ecografi di elevata qualità e migliaia di dispositivi di protezione personale